AUTO DANNI, in caso di incidente

gestione sinistri

AUTO DANNI, in caso di incidente stradale, danni accessori

Ho avuto un incidente!!!
                          Sono senza auto!!!
                                                COME MI RECO AL LAVORO???

Come porto i bimbi a scuola???
gestione sinistri

danni autoAuto danni.
Molteplici e varie sono le conseguenze indesiderate nel caso di un incidente stradale andando ad argomentare, si apre un mondo conosciuto in dettaglio solo agli addetti ai lavori.
Il malcapitato si trova immerso in una serie di innumerevoli dubbi e quesiti, i quali malgrado le sue conoscenze e la sua intelligenza non troveranno facile risposta, tale è l’entità viscerale quanto complessa, che si manifesta in tale occasione. Innanzitutto, il soggetto danneggiato si trova a far fronte alle solite incombenze quotidiane, ma privo, causa l’incidente stradale della sua auto. Il proprio mezzo gli permetteva in piena autonomia di svolgere tutti gli adempimenti quotidiani.

Vi sono tre elementi fondamentali: Danneggiato, carrozziere, compagnia assicurativa, i quali, in caso di danni materiali o fisici, causati da incidenti stradali, hanno solo in comune l’incidente stradale, in quanto tutti e tre seguiranno i propri differenti fini ed interessi.

Il danneggiato desidera risolvere al più presto il suo disagio, (mancanza dell’auto), sperando che il suo veicolo, venga riparato ad opera d’arte il prima possibile, senza la necessità di anticipare alcun euro, desidera sapere se la compagnia assicuratrice pagherà totalmente il danno senza riserve.

L’auto la riparo o la rottamo???

Tenendo conto dell’attuale normativa rc auto, vi sono diversi fattori da considerare:

Il danneggiato può in caso di necessità noleggiare un’auto, solo per il reale tempo necessario alla riparazione.

Un’altra problematica ricorrente sono le riparazioni, (tagliandi, rettifiche, regolazioni) e le sostituzioni di parti dell’auto usurate eseguite in un arco temporale di poco antecedente alla data del sinistro ad es: 3 mesi., nelle quali possiamo anche inserire gli pneumatici, nuovi sostituiti poco prima che avvenisse il sinistro.

Le parti sostituite, potranno essere risarcite parzialmente (dipende dalla loro vetustà), presentando gli scontrini fiscali o le fatture di acquisto.
Ciò accade nel caso in cui il veicolo sia riparabile, diversamente si deve parlare di danno antieconomico o meglio, laddove l’autovettura abbia un danno maggiore del proprio valore al momento dell’incidente stradale. Appurato che si tratti di danno antieconomico, è prevista la rottamazione dell’auto e in seguito la radiazione all’Aci, in questo contesto per il nostro sfortunato si apre una trafila differente, o meglio dovrà acquistarsi un’altra automobile.

Sarà necessario decidere se acquistare un’auto usata, con tutte le incognite eventuali o acquistarla nuova, se non disporrà dell’importo dovrà accedere ad un finanziamento con tutti i costi pertinenti.

Con l’acquisto di un nuovo veicolo, il danneggiato avrà diritto al rimborso del bollo non goduto, cioè il periodo di tempo a partire dal giorno dell’incidente stradale alla scadenza del bollo, avrà diritto al rimborso riguardante il passaggio di proprietà della nuova auto, altra voce di diritto che dovrà essere risarcita è il fermo recupero analogo mezzo.

Svalutazione tecnico commerciale del veicolo: Un altro aspetto riguardante i danni all’auto provocati da incidente stradale sono le voci di diritto per i veicoli immatricolati entro i 4 anni antecedenti al sinistro.
In certi casi si possono concretizzare due tipologie di danno o meglio una Doppia Svalutazione sia tecnica sia commerciale, in seguito:

Il mezzo dopo l’incidente, causa la forza cinetica degli impatti, subisce ripercussioni strutturali che solo con degli strumenti appositi e particolari, si possono misurare: In concreto avviene un cambiamento delle caratteristiche tecniche dell’auto, rispetto alla vettura originale. Ad esempio, la resistenza agli impatti o alle deformabilità strutturali di un certo tipo, le quali con l’incidente sono diminuite, inoltre anche l’allineamento originale delle geometrie può venire meno, dopo l’incidente.                                                                  Auto danni giugno 2021.

Altro argomento di danno è la Svalutazione commerciale è secondaria a livello temporale in quanto si connota in seguito, e più precisamente nel momento in cui il danneggiato, andrà a rivendere il proprio mezzo. Un veicolo, (auto o moto), incidentato anche se riparato non avrà mai il valore di un veicolo integro e al momento della trattazione sia con la concessionaria o con il privato, ovviamente ciò emergerà, l’acquirente di certo cercherà di svalutare il valore commerciale del mezzo.

 Questi elementi portano a considerare che il veicolo non è più come prima dell’incidente stradale, né tecnicamente né commercialmente.

Considerevole importanza, nel caso di danni al veicolo a seguito di incidente stradale, riveste la scelta del carrozziere al quale affidare la riparazione.

Si deve fare molta attenzione, infatti, all’eventuale presenza nella polizza RC Auto della clausola, frequentemente in uso presso le compagnie, che in pratica “impone” di rivolgersi ad una delle carrozzerie convenzionate con la compagnia stessa (diversamente l’assicurato sarebbe costretto ad accettare una franchigia sul risarcimento riconosciuto).

Si tratta di clausole al limite della vessatorietà, in quanto, di fatto, non consentono al danneggiato di rivolgersi al suo carrozziere di fiducia o, comunque, di scegliere liberamente sul mercato il professionista al quale affidare la riparazione del mezzo.

Personalmente se avessi un danno all’auto, causato da un sinistro stradale, sceglierei tra quelle carrozzerie/concessionari o officine riparatrici, non convenzionate con assicurazioni, pretenderei la riparazione a opera d’arte e la sostituzione di parti originali, in modo che la mia auto possa mantenere al meglio, tutte le caratteristiche, (resistenza agli impatti e deformabilità), necessarie agli standard attuali.

auto riparata ad arte

Il professionista al quale affiderete l’incarico per l’intervento riparatore della vostra auto, dovrà eseguire il lavoro ad opera d’arte (art . 2224 c.c.), sostituendo le parti danneggiate con ricambi originali.

Poichè la carrozzeria convenzionata deve sottostare a tempari e tariffari imposti dalla compagnia, che in molti casi fornisce direttamente all’autoriparatore anche i pezzi di ricambio, spesso non è possibile ottenere tale riparazione “a regola d’arte”.

Il danneggiato, pertanto, deve essere libero di scegliere il proprio carrozziere di fiducia, pretendendo una riparazione ottimale. Solo in caso di accordi con il danneggiato (es: danno antieconomico), potranno essere usate parti di ricambio compatibili o recuperate nei centri di demolizione, ovviamente le parti di ricambio compatibili o di recupero avranno un  costo nettamente inferiore a quelle nuove originali, e proporzionato al costo inferiore delle parti potrebbero essere inferiori anche sia le caratteristiche sia la qualità delle stesse.

Ad ogni modo la scelta di parti compatibili o di recupero permetteranno una riparazione in economia, ciò avviene quando il danno è maggiore al valore del veicolo, al momento del sinistro.

Per ultima c’è la figura della compagnia assicurativa la quale ovviamente usa tutti gli strumenti in suo possesso.

L’assicurazione incaricherà un suo fiduciario (perito) il quale eseguirà una dettagliata indagine sul danno arrecato alla vostra auto, istruendo un fascicolo che alla fine arriverà sulla scrivania del liquidatore.

Il compito del perito è quello di eseguire un accertamento tecnico volto a stabilire la dinamica del sinistro mediante gli impatti, gli atti delle autorità intervenute sul luogo del sinistro, gli schizzi planimetrici, le dichiarazioni testimoniali, documentare le prove oggettive ad esempio segni di scarrocciamento segni di frenata sull’asfalto, è compito sempre del perito quantificare l’entità dei danni verificare le parti dell’auto coinvolte calcolare sé il ripristino sull’autovettura danneggiata sia economicamente conveniente o meno, stabilire il valore commerciale dell’auto analizzando lo stato del veicolo, la percorrenza chilometrica, inoltre deve appurare lo stato di conservazione del mezzo per stabilire il valore, necessità anche il punto della situazione riguardante il gruppo motopropulsore e gli organi meccanici del mezzo, evidenziare tracce di usura esplicando un opinione sulla selleria e sull’abbigliamento dell’auto, relazionare eventuali tracce di corrosione sulla scocca oppure sulla struttura del veicolo, quindi paragonare lo stato del veicolo e il posizionamento commerciale di mercato in base al segmento di mercato appartenente tenendo conto della data d’immatricolazione e il chilometraggio, necessita anche verificare la  percentuale di vetustà, inoltre il perito deve corredare con foto sia le parti sostituite sia l’attività di ripristino infine elaborare un preventivo.

Per comprendere meglio la correlazione delle tre figure annunciate in principio:

Danneggiato, carrozzeria e assicurazione, per concettualizzare il contesto riguardante un incidente stradale possiamo paragonare le tre figure a tre vettori i quali partono da un unico centro, (il sinistro stradale), e hanno differenti direzioni dipendenti dai loro interessi o fini, il vettore più forte trascinerà verso la propria direzione i vettori più deboli, i quali inizialmente avevano una propria direzione.

Logico desumere quale sia il vettore più debole in questo caso, purtroppo è il danneggiato.

Visto l’approfondimento nato con l’intento di portare alla luce ciò che in realtà cela una pratica riguardante un danno causato da incidente stradale, potete ben comprendere che il comune cittadino, vittima di un danno, è pressoché privo di potere contrattuale difronte alle compagnie assicurative.                                                                                                       Auto danni Giugno 2021.

Ritornando all’esempio prima citato, necessita contrapporre, un’ altro vettore con propria forza, (patrocinatore) in modo da poter equilibrare le forze in gioco, necessita una figura di un professionista, con esperienza assoluta nel settore, che conosca come destreggiarsi tra normative, leggi e assicurazioni e liquidatori, il quale curi e tuteli in dettaglio ogni aspetto della gestione del sinistro, questa figura è presente presso lo  STUDIO BLU di UDINE, dove i nostri addetti potranno fornirvi una consulenza totalmente gratuita.

Auto danni Giugno 2021.