Cinture di sicurezza, obbligo di utilizzo per tutti i passeggeri.

cintura di sicurezza

Cinture di sicurezza
obbligo d’uso per tutti i componenti di un veicolo o mezzo di trasporto con posti a sedere.

Cinture di sicurezza: Con una recente ordinanza la Cassazione si è pronunciata in relazione alla responsabilità del conducente e del passeggero nel caso del mancato utilizzo di quest’ultimo delle cinture di sicurezza. cinture di sicurezza
Nel caso in oggetto, la danneggiata, quale terza trasportata in un incidente stradale, agiva in giudizio contro il proprietario, conducente, e relativa Compagnia di Assicurazioni per ottenere il risarcimento dei danni patrimoniali e non patrimoniali.
La Compagnia di Assicurazioni resisteva in giudizio affermando che le lesioni si erano verificate per la determinante ed esclusiva responsabilità dell’attrice che, al momento del sinistro, non indossava le cinture di sicurezza.
Il Tribunale accoglieva la domanda e condannava i convenuti al risarcimento, invece in secondo grado veniva riconosciuta una responsabilità della donna nell’occorso pari al 30% con esclusione del danno patrimoniale.
Sul punto la Suprema Corte ha spiegato che il comportamento colpevole del danneggiato non può in nessun caso valere ad interrompere il nesso causale tra la condotta del conducente del veicolo e la produzione del danno, né vale ad integrare un valido consenso alla lesione ricevuta, vertendosi in materia di diritti indisponibili. Può esservi, al massimo, concorso di colpa tra le parti, con riduzione percentuale del risarcimento del danno, ma non certo esclusione totale di responsabilità in capo al conducente del veicolo e del relativo obbligo risarcitorio, essendo quest’ultimo responsabile dell’utilizzo delle cinture di sicurezza.
Pertanto, la causazione del danno provocato dal mancato utilizzo delle cinture di sicurezza sarà imputabile sia al conducente che al passeggero, il quale potrà  vedersi riconosciuto un risarcimento per il sinistro.

A partire dal 13 marzo 2006 mediante il decreto legislativo, n. 150, dal 14 aprile 2006 vi è l’obbligo di utilizzo delle cinture di sicurezza per i conducenti e i passeggeri, compresi quelli posteriori.

Quanto sopra include tutti i veicoli muniti di posti a sedere.

Il conducente del veicolo deve imporre la chiusura dei sistemi di ritenzione a tutti i passeggeri. Nel caso, conducente o passeggero non si siano assicurati correttamente alle cinture di sicurezza, possono subire entrambi la decurtazione di cinque punti dalla patente e € 80 di sanzione.

In caso di sinistro stradale con lesioni fisiche per la legge di cui sopra il conducente potrebbe dover rispondere del reato di lesioni aggravate o di concorso in omicidio colposo, nel caso in cui uno dei passeggeri non abbia non si sia assicurato alle cinture di sicurezza.

Inoltre il danneggiato, passeggero o conducente che sia, omettendo l’uso dei sistemi di sicurezza, si fa carico di una responsabilità concorsuale che permetterà alla compagnia assicuratrice di decurtarne il risarcimento del danno di percentuali che possono partire dal 20% e arrivare a oltre il 30%.