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Cinture di sicurezza, obbligo di utilizzo per tutti i passeggeri.

Cinture di sicurezza obbligo d’uso per tutti i componenti di un veicolo o mezzo di trasporto con posti a sedere. Cinture di sicurezza: Con una recente ordinanza la Cassazione si è pronunciata in relazione alla responsabilità del conducente e del passeggero nel caso del mancato utilizzo di quest’ultimo delle cinture di sicurezza. Nel caso in oggetto, …

AUTO DANNI, in caso di incidente

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Scegliere una Polizza RC Auto.

POLIZZA RC AUTO come scegliere polizza rc aUTO, come scegliere tra tutte le offerte. Polizza rc auto: Supponiamo che abbiate deciso di cambiare compagnia assicurativa quindi dovete scegliere una Polizza RC Auto.  A chi vi affidate? Sono certo che la maggior parte di voi sta pensando a quella che costa di meno! Beh, non dovrebbe …

CONSIGLI

Come scegliere una Polizza RC AUTO.

Supponiamo che abbiate deciso di cambiare compagnia assicurativa per la vostra polizza auto.

A chi vi affidate?consumatore dubbioso scelta polizza Sono certo che la maggior parte di voi sta pensando «A quella che mi costa di meno!». Beh, non dovrebbe essere così. Un certo tipo di informazione e di modo di intendere il mercato  assicurativo, in particolare nella RCA, facilita enormemente questa falsa convinzione.  Oggi il consumatore che si trova a scegliere  come scegliere una polizza rc autola compagnia con la quale assicurare la propria autovettura percepisce la polizza come una tassa.  Se devo pagare una tassa, giustamente cerco tra i tanti «esattori» quello più benevolo, quello che si accontenta di un premio basso permettendomi così di circolare con la mia auto senza gravare eccessivamente sulle mie finanze. La polizza RCA, però, non è una tassa.  E’ un servizio. Tra le numerose proposte assicurative presenti sul mercato ci sono servizi buoni che si pagano il giusto e servizi scadenti che si pagano poco.

Quando vengono messi alla prova questi servizi?  Ovviamente nel momento del bisogno:  quando rimaniamo coinvolti in un sinistro stradale.  Tante volte mi sono trovato di fronte clienti che per risparmiare sul premio annuale hanno accettato clausole indecenti, ad esempio vincolandosi a fare riferimento a carrozzerie convenzionate con la compagnia ma assolutamente incapaci di garantire una riparazione di qualità perché costrette a lavorare sotto costo e con ricambi forniti direttamente dall’impresa di assicurazione, nonché obbligate a sottostare a tariffari e tempari ridicoli.

Secondo voi chi ci rimette alla fine?  Sempre il danneggiato (oltre che il carrozziere) che si ritrova una riparazione eseguita spesso in maniera inadeguata e quindi risarcito, di fatto, in modo solo parziale.  Per non parlare dei casi in cui, a fronte di una polizza meno cara, il cliente si trova limitato nella facoltà di disporre dell’utilizzo della propria auto, in quanto non può farla guidare anche solo momentaneamente al figlio o alla moglie altrimenti la compagnia applica inesorabilmente delle franchige in caso di sinistro a danno di terzi o,  peggio, si rivale sull’assicurato per quanto ha pagato al danneggiato.  Quanti risarcimenti vanificati per risparmiare cifre ridicole sulla polizza!  Pago l’assicurazione  risparmiando 10, 20 euro ma quando subisco un incidente… ecco che cominciano le sorprese!  Nello scegliere la compagnia con la quale sottoscrivere la polizza RCA FIRMA POLIZZA si deve inoltre tenere conto che quella compagnia sarà chiamata, in sede di indennizzo diretto, a liquidare i miei danni.  Il cliente ha cioè la facoltà di scegliere preventivamente chi lo liquiderà, e potrà indirizzarsi verso le compagnie che si dimostrano più serie ed affidabili nel momento in cui devono risarcire i danni, facendo gli interessi del danneggiato loro cliente, e non esclusivamente quelli dell’azienda!  Purtroppo il consumatore non è informato di questo, e affidarsi al fai da te di certo non aiuta: oggi ci improvvisiamo tutti consulenti di noi stessi (capita anche per i sinistri, e ogni volta con esiti disastrosi!)  sostituendo questo o quel professionista con internet, sempre convinti che qualcuno ci voglia fregare e di essere più furbi degli altri.  La verità è che i servizi di qualità costano. E giustamente!  E’ su questo che le associazioni dei consumatori dovrebbero sensibilizzare i cittadini, in particolare per quanto riguarda l’assicurazione RCA:  bisogna distinguere il cittadino‐consumatore dal cittadino‐danneggiato.  Se va tutelato il cittadino‐consumatore dall’eccessiva onerosità dell’assicurazione obbligatoria,  è altrettanto vero che il cittadino‐danneggiato ha diritto di ottenere il giusto risarcimento per il danno patito senza dover sottostare a clausole contrattuali che ne limitino il ristoro economico, o quantomeno poter essere correttamente informato preventivamente. Il mio consiglio, quindi, è di scegliere sempre con attenzione la compagnia assicurativa per la polizza RCA, non basandosi esclusivamente sul prezzo.  In caso di dubbi i consulenti Studio Blu sono certamente in grado di consigliare il prodotto assicurativo più adatto alle esigenze del cliente, evitandogli così brutte sorprese.