disagio psichico post incidente stradale

Disagio psichico post evento o incidente stradale

disagio psichico.

DISAGIO PSICHICO, casi POST EVENTO O INCIDENTE STRADALE.
Esempi di problematica, conseguenti a incidenti stradali o eventi dannosi, riportate da psicologi:

Disagio psichico primo caso: sig.ra di circa 40 anni, a seguito di una serie di errori medici perde la figlia all’ottavo mese di gravidanza, deceduta durante quello che sembrava l’inizio del travaglio.

Sintomi riportati nel colloquio ed emersi dai test somministrati: depressione, tristezza, apatia, disturbi del sonno, calo del desiderio sessuale, senso di colpa per non essere riuscita a proteggere la figlia. Seguita da psichiatra per i farmaci e da psicoterapeuta.

Diagnosi: Disturbo Depressivo maggiore di grado lieve, a cui è stata attribuita una percentuale del 20% di invalidità psichica.

Disagio psichico secondo caso: ragazzo di circa 30 anni, trasportato, seduto nel sedile dietro, l’autista esce di strada. Riporta un grave trauma cranico con una cicatrice di 20 cm sulla parte sinistra della testa tra la fronte e l’orecchio. Breve stato di coma.

Sintomi riportati nel colloquio ed emersi dai test somministrati: ha smesso di guidare la macchina e piuttosto si sposta a piedi. Nel caso in cui debba spostarsi in macchina sperimenta forte ansia e paura che possa accadere di nuovo l’incidente. È diventato facilmente irritabile e non esce più con gli amici. Peggiorato il rapporto con la moglie. Ha frequenti risvegli notturni a causa di incubi legati all’incidente.

Diagnosi: Disturbo Post-Traumatico da Stress, di grado medio a cui è stata attribuita una percentuale del 10% di invalidità psichica.

Disagio psichico terzo caso: ragazza di circa 30 anni, investita da due automobili consecutivamente. Riporta gravi lesioni alla gamba, è evidente un trauma che si presente come una sorta di buco che parte dal gluteo fino alla metà della coscia.

Sintomi riportati nel colloquio ed emersi dai test somministrati: riporta uno stato depressivo per la perdita della sua immagine di donna, non si sente più femminile e nemmeno attraente per il compagno, fortemente irritabile e ansiosa per le limitazioni a cui il danno subìto la costringe. Riferisce che in particolare la perdita della propria autonomia nel gestire la vita le crea un profondo senso di sconforto e frustrazione.

Diagnosi: Disturbo dell’Adattamento con Umore Depresso, di grado lieve a cui è stata attribuita una percentuale del 7% di invalidità psichica.